Programma Calcolo Potenza Sistema Monofase
I sistemi in bassa tensione che possono trovarsi in Italia sono sotanzialmente due: il sistema 4×400 V e quello meno frequente a 3×230 V. In passato la distribuzione a 3×230 V era più frequente: il fornitore di energia evitava di consegnare anche il conduttore di neutro proveniente dal centro stella che avrebbe fornito una tensione fase-neutro a 125 V inutilizzabile. Con la crescita nelle richieste di potenza ogni nuova modifica alla rete è stata effettuata cercando di massimizzare la potenza trasmessa sulle linee.
Il sistema 4×400 V si può riconoscere facilmente per la possibile presenza del quarto conduttore “di colore blu” di neutro. Tuttavia alcuni carichi in trifase non richiedono la connessione con il conduttore di neutro. Ovviamente la prova inconfutabile la si ottiene misurando la tensione concatenata (tra due conduttori di fase dell’impianto).
Un impianto o parte di esso funzionante in monofase presenta normalmente una tensione di 230 V. Il fornitore di energia elettrica garantisce nel punto di consegna dell’energia che la tensione sia compresa entro determinati limiti. In un punto lontano dal contatore, la tensione misurata potrebbe essere sensibilmente più bassa a causa della caduta di tensione dei conduttori. Ad ogni modo il programma permette l’inserimento di una tensione diversa dalla 230 V e può fornire altri quattro risultati per tensioni minori e maggiori di quella inserita.
Il sistema 4×400 V si può riconoscere facilmente per la possibile presenza del quarto conduttore “di colore blu” di neutro. Tuttavia alcuni carichi in trifase non richiedono la connessione con il conduttore di neutro. Ovviamente la prova inconfutabile la si ottiene misurando la tensione concatenata (tra due conduttori di fase dell’impianto).
Un impianto o parte di esso funzionante in monofase presenta normalmente una tensione di 230 V. Il fornitore di energia elettrica garantisce nel punto di consegna dell’energia che la tensione sia compresa entro determinati limiti. In un punto lontano dal contatore, la tensione misurata potrebbe essere sensibilmente più bassa a causa della caduta di tensione dei conduttori. Ad ogni modo il programma permette l’inserimento di una tensione diversa dalla 230 V e può fornire altri quattro risultati per tensioni minori e maggiori di quella inserita.
Le formule implementata dal software è il prodotto di tre variabili
Potenza attiva P = V * I * cos ( y )
Dove i simboli rappresentano:
V : valore efficace della tensione alternata sinusolidale (di default 230 V, Volt)
I: valore efficace della corrente alternata sinusolidale (unità di misura A, Ampere)
cos y: coseno dell’angolo di sfasamente tra le due grandezze sinusoidali
Se l’angolo tra tensione e corrente è nullo (le due grandezze sono in fase) il cos y è uguale a 1.
In generale il cos y può essere inferiore ad 1. In questo caso
In generale il cos y può essere inferiore ad 1. In questo caso
Calcolo Potenza Sistema Trifase
Un sistema trifase permette di trasportare maggiore potenza a parità di spesa. In un sistema a tre conduttori la potenza di 1 kW può essere trasportata a parità di condizioni, utilizzando meno rame rispetto ad un sistema con due conduttori.
Alcune specifiche e condizioni di progetto rendono a volte difficile la distribuzione dei carichi monofasi per poter equiparare le correnti che scorrono in ciascuna fase.